Anche le pmi italiane hanno (e avranno) sempre più bisogno di ritagliarsi il proprio spazio all’interno degli ambienti digitali. Al di là di facili stereotipi, è difficile immaginare artigiani, coltivatori e piccoli produttori occuparsi direttamente di web marketing, social media, brand awareness e advertising online. È proprio per questo motivo che la nostra laureata Lisa Di Bello ha raccolto le sfide di “Eccellenze in digitale” e “Solidi Talenti”, due progetti di matching tra giovani laureati e piccole e medie imprese italiane.
Partiamo proprio da Eccellenze in digitale. Raccontaci della tua partecipazione al programma lanciato da Google.
«Sono venuta a conoscenza di questa opportunità leggendo un annuncio sul sito CPO. Dopo vari colloqui sono stata selezionata insieme a un’altra persona e ho ricevuto una borsa di studio di 6 mesi per collaborare con la Camera di Commercio di Chieti, la mia città – ci spiega Lisa- «Abbiamo tenuto diversi corsi di formazione per imprenditori e titolari di azienda: l’obiettivo consisteva nell’aiutare ad avvicinarli alle tecnologie e alle piattaforme digitali. Questo progetto è diventato l’argomento della mia tesi di laurea in marketing discussa a Febbraio 2015 e mi ha aiutato a essere pronta per la mia nuova avventura».
– Dal punto di vista lavorativo, dove ti ha portato invece “Solidi Talenti”?
«Questa seconda esperienza era mirata a offrire un’attività di consulenza per una singola azienda. Ho ricevuto una borsa di lavoro di 10.000€ per collaborare con la Ursini Srl, un’azienda agroalimentare abruzzese. Ho realizzato per loro un totale di 600 ore di lavoro: mi sono occupata della creazione dei contenuti del sito internet e dei piani editoriali per i diversi profili. All’azienda è piaciuto il mio modo di lavorare e mi hanno proposto di rinnovare il mio rapporto di collaborazione con loro».
Facciamo un passo indietro e torniamo allo stage previsto dal piano di studi. Dove lo hai svolto e di cosa ti sei occupata?
«A Marzo dell’anno scorso ho risposto all’annuncio dell’agenzia di comunicazione Artistiko di Pesaro. Per 4 mesi ho aiutato lo staff nella gestione dei profili dei loro clienti: si trattava della creazione di contenuti per i siti web e per i profili social. I settori delle loro aziende erano diversi, dall’agriturismo fino all’artigianato locale. È stato uno step importante per capire cosa volevo fare dopo la laurea».
Quali saranno allora i tuoi prossimi passi?
«Penso proprio che presto affiancherò al mio rapporto lavorativo con Ursini una nuova attività: un impiego nel ruolo di social strategist per un’agenzia di comunicazione che presto si formerà a Chieti».